Eurovision dodici europarlamentari chiedono di rendere pubblici i dati del televoto dopo le accuse di brogli
Dodici europarlamentari si schierano a favore della trasparenza, chiedendo all'European Broadcasting Union di rendere pubblici i dati del televoto dell’Eurovision. La richiesta nasce dai sospetti di brogli e dalle accuse di interferenze, alimentando il dibattito sulla regolarità delle votazioni e sulla neutralità del concorso. È giunto il momento di fare chiarezza, affinché la magia dell’Eurovision possa brillare senza ombre di dubbio.
Dodici europarlamentari hanno chiesto alla European Broadcasting Union (EBU) di rendere pubblici i dati del televoto riguardanti l’ultima edizione dell’ Eurovision Song Contest. La richiesta arriva a qualche settimana dalla conclusione dell’evento, e segue i dubbi di alcune emittenti televisive nazionali circa la regolarità delle votazioni e la possibile interferenza da parte di Israele. Durante la finale, la concorrente israeliana Yuval Raphael ha ottenuto a sorpresa moltissimi voti, arrivando seconda dietro al vincitore austriaco JJ. Secondo la rete belga VRT, ci sarebbero delle discrepanze significative tra il numero di spettatori e quello dei votanti, specialmente tranil 2023 e il 2025. 🔗 Leggi su Metropolitanmagazine.it
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Alcuni europarlamentari hanno chiesto di rendere pubblici i dati del televoto all’Eurovision, dopo varie accuse di brogli contro Israele - Un gruppo di 12 parlamentari europei ha chiesto alla European Broadcasting Union (EBU) di rendere pubblici i dati completi del voto dell’ultima edizione dell’Eurovision e di dare delle spiegazioni sul ... Da ilpost.it