Se telefonando Non nel senso del titolo della nota canzone
del dialogo moderno, un vero e proprio ponte tra mondi distanti, capace di trasformare una semplice conversazione in un’esperienza coinvolgente e immediata. In un’epoca in cui la comunicazione è sempre più digitale, il collegamento videofonico rappresenta il punto di incontro tra tecnologia e umanità, dando vita a momenti di confronto che catturano l’attenzione e stimolano la curiosità di tutti.
Non c’è ormai più in nessuno dei salotti televisivi in cui si affronta un argomento di interesse più o meno notevole in cui non arrivi il momento tanto atteso, sia da una parte che dall’altra dello schermo: la telefonata con tanto di collegamento video. Essa, definita altrimenti “collegamento videofonico”, quasi sempre prevede, oltre la parte audio, anche quella video. Il collegamento appena descritto appare il più delle volte l’elemento clou della trasmissione e, nel corso della stessa,è annunciato con buona frequenza. Esposto così il fatto, sembrerebbe quanto meno doveroso plaudire a tale modo di comunicare, poichè l’intento di far seguire la trasmissione dovunque arrivi il segnale, con essa quella figura di demiurgo o apprendista tale, C’è di che rallegrarsi, essendo fuori dubbio che, in tal modo, si possano evitare costose quanto disagevoli trasferte ai protagonisti. 🔗 Leggi su Ildenaro.it
Ma vi pare il modo?
