Nuovo taglio della Bce i tassi scendono al 2%
L'ottavo taglio della BCE segna un nuovo capitolo nella politica monetaria europea, con i tassi di interesse che scendono al 2%. Una decisione strategica volta a stimolare l'economia e sostenere la ripresa post-pandemica. Ma quali saranno le ripercussioni per imprese e consumatori? Analizziamo insieme le implicazioni di questa scelta, che potrebbe cambiare il volto del mercato finanziario europeo.
Il Consiglio direttivo della Banca centrale europea (Bce) ha deciso oggi di ridurre di 25 punti base i tre tassi di interesse di riferimento. Pertanto, i tassi di interesse sui depositi presso la banca centrale, sulle operazioni di rifinanziamento principali e sulle operazioni di rifinanziamento marginale saranno ridotti rispettivamente al 2,00%, al 2,15% e al 2,40%, con effetto dall’11 giugno 2025. Lo comunica la Bce. Si tratta dell’ottavo taglio del costo del denaro da parte di Francoforte, l’ultimo dei quali lo scorso aprile. We cut our key interest rates by 0.25 percentage points. Inflation is currently around our 2% target. 🔗 Leggi su Lapresse.it
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