Marassi nordafricani stuprano un italiano | la verità dietro la rivolta in carcere
Una rivolta violenta che ha messo a soqquadro il carcere di Marassi, Genova, sollevando questioni spinose su sicurezza e integrazione. Due ore di scontri e tensione che hanno scosso l’intera comunità, portando alla luce drammi nascosti dietro le mura carcerarie. Ma qual è la vera storia dietro questa escalation di violenza? Scopriamo insieme i fatti, le cause e le implicazioni di un episodio che ha acceso il dibattito pubblico.
Due ore di altissima tensione al carcere Marassi di Genova, dove ieri, attorno alle 14, è esplosa una rivolta che ha coinvolto circa un centinaio di detenuti usciti dalle loro celle. A scatenare la sommossa, guidata da una decina di stranieri tra i reclusi più violenti, sarebbe stata la denuncia di sevizie sessuali subìte da un giovane italiano carcerato il giorno precedente, per mano di altri detenuti nordafricani compagni di cella. Una violenza tra uomini, tanto brutale da dover richiedere l’intervento dei sanitari dell’ospedale genovese, dove la vittima da martedì è ricoverata per accertamenti. 🔗 Leggi su Liberoquotidiano.it
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Quindi in carcere continuano a fare quello che fanno fuori! E poi non bisogna essere drastici con questi #migranti delinquenti? E dargli la cittadinanza in 5 anni? #marassi #carcere Partecipa alla discussione