Mani Nude e la retorica della forza | intervista a Francesco Gheghi Mauro Mancini Alessandro Gassmann
Immergetevi nel mondo di "Mani Nude", un film che sfida le convenzioni sulla violenza, portando sul grande schermo il romanzo di Paola Barbato. Attraverso un dialogo intenso tra registi e attori, l’opera esplora la radice e le conseguenze della forza, ponendo domande piuttosto che offrire risposte facili. Un viaggio cinematografico che invita a riflettere sul potere e sulle sue implicazioni, lasciando lo spettatore con una domanda fondamentale: cosa c’è dietro la violenza?
La declinazione della violenza spiegata e analizzata nell'adattamento cinematografico del romanzo firmato da Paola Barbato. Al cinema. Dalle pagine di Paola Barbato, una digressione capace di esplorare la violenza partendo "dalla causa e dall'effetto". Niente violenza fine a se stessa, dunque, bensì un film che "pone domande". Ecco Mani Nude, opera seconda di Mauro Mancini, interpretato con grande adiacenza scenica da Alessandro Gassmann e Francesco Gheghi. La storia è quella di David, un ragazzo che viene rapito e rinchiuso in un container. Senza sapere il motivo, si ritrova prigioniero di un organizzazione criminale che lo spinge a lottare in cruenti combattimenti clandestini. 🔗 Leggi su Movieplayer.it
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Alessandro Gassmann e Francesco Gheghi ospiti di Due come noi giovedì 5 giugno alle 12.00 per parlare di "Mani nude", il nuovo film diretto da Mauro Mancini #maninude #alessandrogassman #francescogheghi Tweet live su X
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