L’Umbria e la criminalità | Da noi non c’è omertà
L'Umbria si distingue per la sua straordinaria resistenza alla criminalità organizzata, sfidando i luoghi comuni e dimostrando un forte senso di trasparenza e legalità. Il procuratore generale di Perugia, Sergio Sottani, ha sottolineato con orgoglio che nella regione non esiste l’omertà che purtroppo caratterizza altre zone d’Italia. Durante l’incontro con la Commissione d’inchiesta, sono state analizzate le strategie e le iniziative che rendono questa terra un esempio di integrità.
Per il procuratore generale di Perugia Sergio Sottani " l’Umbria può dire con orgoglio che qui non c’è omertà, come altrove". Lo ha sottolineato incontrando a Palazzo Cesaroni la Commissione d’inchiesta dell’Assemblea legislativa su "Analisi e studi su criminalità organizzata e infiltrazioni mafiose, corruzione, riciclaggio, narcotraffico e spaccio di stupefacenti", presieduta da Fabrizio Ricci. Sono state approfondite le tematiche oggetto dell’attività dell’Organismo in merito alla presenza di criminalità organizzata e di fenomeni quali lo spaccio di stupefacenti, il riciclaggio di denaro e le possibili infiltrazioni nell’amministrazione della cosa pubblica e negli appalti. 🔗 Leggi su Lanazione.it
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