Lost in Starlight | recensione del primo film d’animazione coreano di Netflix
Lost in Starlight, il primo film d’animazione coreano di Netflix, ci immerge in un universo ricco di emozioni e magie visive, esplorando il delicato equilibrio tra destino e scelte personali. Con una narrazione coinvolgente e un’estetica mozzafiato, il film sorprende per la sua profondità emotiva e innovazione stilistica. Se siete pronti a lasciarvi trasportare tra sogno e realtà, questa pellicola saprà conquistare ogni cuore.
C’è chi trascorre una vita intera inseguendo l’amore, senza mai riuscire ad afferrarlo. E poi c’è chi, al contrario, non lo cerca, non lo pianifica, anzi lo evita, convinto che nulla e nessuno debba ostacolare un percorso già tracciato, magari quello professionale, fatto di ambizione, dedizione e sacrificio. Ma l’amore, si sa, non chiede permesso né accetta attese: irrompe all’improvviso, scombina ogni piano, abbatte le porte e pretende di essere ascoltato, vissuto fino in fondo. È proprio ciò che accade a Nan-young e Jay, i due giovani protagonisti di Lost in Starlight, il primo film d’animazione Made in Korea prodotto da Netflix, approdato sulla piattaforma lo scorso 30 maggio. 🔗 Leggi su Cinefilos.it
Scopri altri approfondimenti
Lost in Starlight, la recensione: tra la Terra e Marte, un amore senza confini - In "Lost in Starlight", una futura astronauta e un musicista si sfidano tra la Terra e Marte, testimoniando che l'amore non ha confini.
Cosa riportano altre fonti
- Lost in Starlight: la recensione del film d’animazione coreano di Han Ji-won (su Netflix)
- Lost in Starlight, la recensione: amore a distanza tra Terra e Marte
- Lost in Starlight, la recensione: tra la Terra e Marte, un amore senza confini
Lost in Starlight | Ed io, amore mio, ti vedrò magnifica oltre il tempo e lo spazio | La Recensione
