La Russia dichiara indesiderate le attività del British Council nel Paese
La tensione tra Russia e Gran Bretagna si intensifica, con la Procura Generale russa che dichiara le attività del British Council "indesiderate" nel paese. Questa decisione segna un nuovo capitolo nelle relazioni diplomatiche e culturali, sollevando interrogativi sulla presenza internazionale di organizzazioni culturali e i loro ruoli in contesti geopolitici complessi. Ma quali saranno le ripercussioni di questa mossa sulla diplomazia culturale globale?
La Procura Generale russa ha dichiarato le attività del British Council "indesiderate" nel Paese. Lo riporta la Tass. "La Procura Generale russa ha deciso di dichiarare le attività dell'organizzazione internazionale British Council come indesiderate nella Federazione Russa ", ha dichiarato l'organismo. L'organizzazione culturale britannica, presente in 110 paesi in tutto il mondo, è "coinvolta in operazioni dei servizi speciali britannici contro Paesi sovrani", è l'accusa mossa dall' Fsb, che "raccomanda ai partner dei Paesi amici della Russia di limitarne le operazioni", scrive la Tass. 🔗 Leggi su Quotidiano.net
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