Il prezzo del petrolio di nuovo in calo a 626 dollari

Il mercato del petrolio torna sotto pressione, con i prezzi in calo a causa di dati che segnalano un aumento delle scorte negli Stati Uniti e di un taglio dei prezzi da parte dell’Arabia Saudita per i clienti asiatici. I futures WTI e Brent continuano a perdere terreno, riflettendo le incertezze globali e i nuovi segnali di sovraccarico. Resta quindi da capire come questi fattori influenzeranno l’andamento dei mercati energetici nei prossimi giorni.

I dati sull'aumento delle scorte Usa e il taglio dei prezzi applicati dall'Arabia Saudita ai compratori asiatici, deprimono anche oggi le quotazioni del greggio che mercoledì avevano chiuso in ribasso dell'1%. Il Wti del Texas passa così di mano a 62,6 dollari al barile con un decremento dello 0,2%. Più stabile il Brent (-0,02%) a 64,8 dollari. 🔗 Leggi su Quotidiano.net

il prezzo del petrolio di nuovo in calo a 626 dollari

© Quotidiano.net - Il prezzo del petrolio di nuovo in calo a 62,6 dollari

In questa notizia si parla di: Prezzo Petrolio

Scopri altri approfondimenti

Prezzo petrolio poco mosso, Wti scambiato a 61,63 dollari - Questa mattina, il mercato del petrolio mostra un andamento stabile, con il WTI, con consegna a giugno, fissato a 61,63 dollari al barile (+0,02%).

Segui queste discussioni su X

Petrolio di nuovo in ribasso. In calo il prezzo della benzina - markets

Video Petrolio di nuovo in ribasso. In calo il prezzo della benzina - markets