Fino a 10 anni di carcere per chi spia le chat su WhatsApp cosa dice la sentenza della Cassazione sul reato
Una recente sentenza della Cassazione mette in evidenza la gravità del reato di spionaggio digitale, stabilendo che chi viola la privacy di WhatsApp può rischiare fino a 10 anni di carcere. Questa decisione sottolinea l’importanza di tutelare i dati personali e di rispettare le normative sulla privacy in un’epoca sempre più digitalizzata. La sentenza rappresenta un allarme chiaro: la legge si fa sempre più severa contro chi viola i diritti altrui.
Una sentenza della Cassazione ha stabilito che spiare le chat di WhatsApp è un reato che può costare fino a dieci anni di carcere a chi lo commette. 🔗 Leggi su Notizie.virgilio.it
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No, non c'è scusa che tenga. Spiare le chat su WhatsApp è vietato, proprio non si può fare. Neanche se sospettate un tradimento, neanche se state divorziando, o se vi sentite dalla parte della ragione e dovete dimostrarlo. La Corte di Cassazione è lapidaria: s Partecipa alla discussione
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