Fallimento Ki Group Santanchè | Sono aziende del padre di mio figlio mi sento tranquilla
La ministra del Turismo, Daniela Santanchè, affronta con serenità le recenti notizie sul fallimento di Ki Group, aziende appartenenti al padre di suo figlio. Con fermezza e tranquillità, sottolinea di non sentirsi coinvolta e di aver già lasciato quella vicenda alle spalle da tempo. In un periodo complesso, la sua convinzione rimane salda: è dalla parte del giusto, e questa certezza le dà la forza di andare avanti.
“Non mi sento preoccupata perché non mi sentivo preoccupata nemmeno per tutta la vicenda Visibilia che finalmente abbiamo chiuso, queste sono aziende che ho lasciato da molto tempo che sono del padre di mio figlio, me ne dispiace ma non mi sento coinvolta. Sono tre anni particolari, vado avanti con un’unica sicurezza, che sono dalla parte del giusto ”. Così la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, risponde ai cronisti a proposito di Ki Group, a margine di un evento promosso sulla sostenibilità ambientale a Roma. 🔗 Leggi su Lapresse.it
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Santanchè: Fallimento Ki Group? Non mi sento preoccupata, non sono coinvolta
