Distretti industriali del Sud report di Intesa Sanpaolo | Export a quota 10 mld L’agroalimentare fa da traino
I distretti industriali del Sud continuano a mostrare segnali di ripresa, con esportazioni che nel 2024 hanno quasi raggiunto i 10 miliardi di euro, trainati dall’agroalimentare. Dopo un primo trimestre difficile, il settore ha recuperato nel corso dell’anno, confermando la resilienza del Mezzogiorno. I poli tecnologici del Sud, invece, stanno emergendo come nuovi motori di crescita, pronti a plasmare il futuro economico della regione.
Nel 2024 i Distretti tradizionali del Mezzogiorno hanno totalizzato quasi 9,9 miliardi di esportazioni a valori correnti, segnando un +0,4% sull’anno precedente, a fronte di un +0,9% medio nazionale. Dopo un primo trimestre in calo (-2,2%), i due trimestri centrali hanno registrato rimbalzi rispettivamente del +3,6% e del +4%, mentre il quarto trimestre ha segnato nuovamente una flessione (-3,2%). Parallelamente, i poli tecnologici del Mezzogiorno hanno visto una crescita dell’8,9%, nonostante il rallentamento del secondo semestre, culminato nel -9,3% tra ottobre e dicembre. Questo andamento riflette da un lato una domanda internazionale ancora debole e le sfide legate alla lenta ripresa dei consumi delle famiglie, il cui reddito disponibile è stato eroso dall’inflazione del biennio 2022-23, dall’altro la capacità di reazione delle filiere di specializzazione tipiche del territorio di fronte a uno scenario caratterizzato da forte incertezza e volatilità. 🔗 Leggi su Ildenaro.it
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