Da aspirante consigliere a senzatetto
Da aspirante consigliere a senzatetto: la drammatica parabola di Massimo D’Avenia, 42 anni, un tempo con famiglia e lavoro, ora alle soglie del processo a Matera. Una storia di caduta e rinascita, che ci invita a riflettere sulle fragilità della vita e sulla forza di ricominciare. L’altra mattina chiedeva aiuto davanti alla sua casa, un grido silenzioso di chi ha perso tutto. Ma c’è ancora speranza.
Aveva una famiglia e un lavoro. Poi il tracollo, fino all’arresto per resistenza a Matera. Ora Massimo D’Avenia, 42 anni, si trova sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nella città di Magenta, comune di residenza. Il prossimo 14 luglio è fissato il giudizio immediato nei suoi confronti presso il Tribunale di Matera. La sua è un’altra storia di una persona finita sulla strada. L’altra mattina chiedeva aiuto davanti alla casa dell’Accoglienza di strada Pontevecchio a Magenta. Non chiedeva nulla di che, giusto un panino per sopravvivere. Tre anni fa decise di interessarsi alla politica in vista delle elezioni amministrative in città e, per un certo periodo di tempo, ha sostenuto la lista del candidato sindaco Munib Ashfaq per poi decidere di lasciare e non candidarsi. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it
© Ilgiorno.it - Da aspirante consigliere a senzatetto