Pugilato il World Boxing chiede scusa a Imane Khelif
In un gesto di sincero rispetto e responsabilità, il World Boxing si scusa pubblicamente con Imane Khelif, dopo averle rivolto parole che minavano la sua dignità e identità. La presa di posizione del presidente Boris Van der Vorst testimonia quanto sia fondamentale promuovere valori di inclusione e rispetto nello sport. Questa vicenda segna un passo importante verso un ambiente più giusto e accogliente per tutti; una lezione di umanità e coraggio.
Il presidente Boris Van der Vorst ha chiesto pubblicamente scusa ad Imane Khelif, dopo che era stata citata pubblicamente in un documento che metteva in dubbio il suo genere sessuale. 🔗 Leggi su Ildifforme.it
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Imane Khelif è stata esclusa dalle competizioni femminili dalla World Boxing, la nuova federazione mondiale del pugilato istituita su iniziativa del Comitato Olimpico Internazionale (CIO). Khelif – già squalificata ai Mondiali 2023 per non conformità ai criteri di Tweet live su X
Il presidente di World Boxing, van der Vorst, ha chiesto scusa pubblicamente ad Imane Khelif per aver citato la campionessa olimpica in un comunicato ufficiale sulle nuove regole di partecipazione alle gare a seguito di un test genetico sul genere #ANSA Tweet live su X