Niente sospensiva al Tar | prove di dialogo tra Unicredit e il governo sulla Bpm che non apprezza
Unicredit riparte decisa nel suo tentativo di acquisizione di Banco Bpm, sfidando le resistenze del governo e il blocco imposto dal Golden Power. La battaglia legale al Tar si arena, lasciando spazio a un dialogo più aperto tra le parti. Un segnale di determinazione che potrebbe rivoluzionare il panorama bancario italiano. Resta da capire come evolverà questa trattativa e quali saranno le prossime mosse in un quadro di incertezza e opportunità .
Inattesa riparte la trattativa tra Unicredit e l’esecutivo che a cavallo di Pasqua, complice il Golden Power, aveva ingabbiato l’acquisizione del Banco Bpm con una serie di prescrizioni tali da rendere l’operazione praticamente impossibile. Tanto che la banca milanese ha fatto ricorso al Tar ma, nel giorno della prima udienza, ha fatto sapere di aver rinunciato alla richiesta di sospensiva sullo stesso Golden Power. La decisione, ha spiegato l’istituto guidato da Andrea Orcel in una dichiarazione diffusa nella mattinata di mercoledì 4 giugno, è maturata dopo che il Tesoro ha chiarito i termini con cui si svolgeranno le attività di monitoraggio delle prescrizioni. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
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