Il vaccino contro Herpes Zoster abbassa il rischio di demenza
Un nuovo studio rivoluzionario apre le porte a un futuro più sicuro per la nostra memoria. Il vaccino contro l’herpes zoster, noto anche come fuoco di Sant’Antonio, dimostra di ridurre significativamente il rischio di demenza, offrendo una speranza concreta per la prevenzione di questa complessa condizione. Analizzando oltre 280.000 dati, la ricerca pubblicata su Nature evidenzia un legame sorprendente tra immunizzazione e salute cerebrale. La scienza ci invita a ripensare il modo in cui proteggiamo il nostro cervello nel tempo.
Il vaccino contro l’herpes zoster (chiamato anche fuoco di Sant’Antonio) protegge contro il rischio di sviluppare demenze: lo studio, pubblicato su Nature, è stato portato avanti analizzando i dati di oltre 280.000 persone residenti in Galles che avevano ricevuto il vaccino Zostavax tra il 2013 e il 2020. Si aprono quindi nuove prospettive nella lunga battaglia contro le patologie neurodegenerative, che oggi rappresentano una delle principali sfide sanitarie del nostro tempo e colpiscono oltre 55 milioni di persone nel mondo. Lo studio ha dimostrato che i vaccinati avevano un rischio di sviluppare la demenza nei successivi 7 anni inferiore del 20% rispetto a chi invece non aveva ricevuto il farmaco. 🔗 Leggi su Panorama.it
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