Il Segretario alla Difesa americano non va alla riunione di Ramstein sull' Ucraina
Il mondo segue con attenzione gli sviluppi sul fronte ucraino, ma a Ramstein gli Stati Uniti sorprendono tutti: il Segretario alla Difesa non partecipa all’incontro cruciale. Una decisione che solleva interrogativi e alimenta speculazioni. Vuoi scoprire di più sui retroscena di questa scelta e le sue implicazioni? Iscriviti gratis alla newsletter "Di cosa parlare stasera a cena" e rimani aggiornato su tutto ciò che conta, senza paywall!
Per leggere la versione senza paywall, iscriviti alla newsletter "Di cosa parlare stasera a cena" a questo link: è gratis! All'incontro di Ramstein, coordinamento dei paesi che sostengono l'Ucraina, gli Usa non sono rappresentati al massimo livello, come sempre era accaduto nelle precedenti occasioni. È una scelta che sembra dettata dal Cremlino e non da Washington, una scelta che indebolisce il fronte occidentale e carica l'Europa di maggiori responsabilità, con la Germania ora in prima fila assieme alla Francia e un pieno recupero del ruolo dell'Italia dopo i colloqui MacronMeloni. Volodymyr Zelensky dice che le trattative non stanno procedendo perché da parte russa c'è totale mancanza di seria volontà di procedere Le tre "cose" principali. 🔗 Leggi su Ilfoglio.it
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