Genova rivolta dei detenuti al carcere di Marassi
Il 4 giugno, Genova è diventata teatro di una drammatica rivolta nel carcere di Marassi. I detenuti, spinti da un'escalation di tensione, hanno aggredito gli agenti, ferendo uno di loro e costringendo le autorità a un intervento rapido. Questa esplosione di violenza ha sollevato interrogativi sulla sicurezza all'interno delle carceri italiane e sulle condizioni di vita dei detenuti. Scopriamo i dettagli di questa inquietante vicenda.
Nel primo pomeriggio del 4 giugno i detenuti del carcere di Marassi, a Genova, hanno dato vita a una rivolta. All’interno della struttura penitenziaria un gruppo di persone è riuscita ad aggredire gli agenti, ferendone uno. L’uomo è stato trasferito in codice giallo all’ospedale San Martino. Il personale amministrativo è stato poi messo in sicurezza grazie all’intervento di polizia e carabinieri. Fuori dal piazzale decine di agenti in tenuta antisommossa. Chiuse via del Faggio, parte di corso De Stefanis e piazzale Marassi. Secondo Ansa, alcuni dei detenuti sarebbero saliti sui tetti e avrebbero denunciato sevizie ai danni di uno di loro. 🔗 Leggi su Lettera43.it
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