Gaza stop di un giorno agli aiuti umanitari | misure di sicurezza dopo le sparatorie
In un contesto in cui la crisi umanitaria di Gaza amplifica le tensioni globali, un stop temporaneo agli aiuti umanitari segna un ulteriore capitolo drammatico. Le misure di sicurezza, approvate per proteggere i siti d’emergenza, si intrecciano con una battaglia mediatica orchestrata da Hamas, che sfrutta le dinamiche dei social media per influenzare l'opinione pubblica. L'esperta Elisa Garfagna analizza come queste strategie possano condizionare le reazioni intern
La misura decisa per rafforzare la sicurezza dei siti mentre Hamas raddoppia i suoi sforzi propagandistici. L’esperta Elisa Garfagna: «Sfruttando la velocità dei social media e la suscettibilità dell’opinione pubblica internazionale, il gruppo terroristico sferra un attacco mediatico a tutto campo». La Gaza Humanitarian Foundation (GHF) ha comunicato che oggi i suoi punti di distribuzione degli aiuti resteranno chiusi, per consentire all’organizzazione – sostenuta da Stati Uniti e Israele – di completare le attività logistiche necessarie ad accogliere un numero maggiore di persone. Il giorno di sospensione servirà anche alle Forze di Difesa Israeliane (IDF) per predisporre percorsi di accesso più sicuri verso i centri di distribuzione, in vista della ripresa delle operazioni prevista per giovedì. 🔗 Leggi su Panorama.it
© Panorama.it - Gaza, stop di un giorno agli aiuti umanitari: misure di sicurezza dopo le sparatorie
Approfondisci con questi articoli
Flashmob di Amnesty davanti a Farnesina: "Stop al genocidio a Gaza" - Un flashmob di Amnesty International si è svolto oggi davanti alla Farnesina a Roma, con l'obiettivo di fermare il genocidio a Gaza.
Segui queste discussioni su X
STOP ALLA MILITARIZZAZIONE DEGLI AIUTI! L’uccisione di persone che cercano di procurarsi aiuti alimentari a #Gaza è l’ennesima violazione del diritto internazionale umanitario. Le distribuzioni di aiuti sono parte fondamentale del nostro lavoro. Permettet Tweet live su X
Gaza. Perché solo Netanyahu ha accettato la tregua proposta dagli Usa Il sì al piano Witkoff vuole mettere in difficoltà Hamas, dopo aver pagato il prezzo alle richieste dell'ultradestra interna. Ma sui 60 giorni di stop non c'è certezza @nelloscavo Tweet live su X