Anatomia della battaglia

L'Italia si trova a un bivio, tra la rimozione della propria storia e la necessità di affrontarla. La battaglia per un'identità autentica si svolge non solo nei libri di storia, ma anche nei dibattiti quotidiani. Il fascismo torna a essere un tema caldo, alimentando psicosi collettive e nostalgie per un passato che alcuni vorrebbero dimenticare. In questo contesto, riflettere su chi siamo diventa essenziale per costruire un futuro migliore. Sei pronto a partecipare?

L’Italia talvolta è sembrata e spesso sembra una repubblica fondata sulla rimozione più che sul lavoro (su di sé). Così il fascismo, il culto manieroso o speranzoso del e l’imbarazzo risentito per continua a tenere banco tra psicosi collettive, vaneggiamenti nostalgici, agende pubbliche e chiacchiere da bar. Purtroppo, in questo non voler fare i conti col passato, in maniera radicale, ci guadagnano molti e ci perdono tutti. Non diventa possibile un autentico dibattito nazionale e si continua a rimaneggiare odio o superbia rendendo impossibile, per fare un esempio, un museo davvero riflessivo e non appannaggio di pensieri precostituiti e non critici. 🔗 Leggi su Ilfoglio.it

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