Venezia le lavoratrici del sesso occupano una chiesa | protestano il Patriarcato e i fedeli
A Venezia, un'occupazione sorprendente scuote le acque tranquille della città: le lavoratrici del sesso hanno scelto la chiesa di San Nicola da Tolentino per protestare contro il patriarcato e rivendicare i loro diritti. Questo gesto audace non solo accende i riflettori sulle ingiustizie sociali, ma si inserisce in un trend globale di riconoscimento dei diritti delle sex workers. Un segnale forte che invita a riflettere sul potere delle voci spesso ignorate.
Non è passata inosservata l'occupazione di un edificio sacro quello di San Nicola da Tolentino, detta dei Tolentini, nel sestiere di Santa Croce, che lunedì ha fatto da sfondo al flash mob coordinato dal Comitato per i Diritti civili delle prostitute in collaborazione con European sex worker's rights alliance. 🔗 Leggi su Tgcom24.mediaset.it
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Le lavoratrici del sesso invadono la chiesa, protesta il Patriarcato: «Stupore per distorsioni offensive e blasfeme»
Scrive ilgazzettino.it: VENEZIA - Il profano che invade il sacro. Ne occupa gli spazi sovvertendone il valore simbolico e istituzionale, per dirla con le parole delle sex workers. Oggi come allora, sollevando il disappunto..