La riscoperta di Alice Ceresa | Femminista della prima ora La sua critica è ancora attuale
La riscoperta di Alice Ceresa è un segnale potente in un'epoca in cui le voci femminili continuano a lottare per essere ascoltate. Con la ripubblicazione di “Bambine” da parte dell’editore Casagrande, il piccolo capolavoro dell’autrice svizzera torna a illuminare tematiche di grande attualità. Un invito a riflettere sulle sfide del femminismo e sull'importanza delle storie dimenticate. Scoprirla oggi significa abbracciare un
Apprezzabile iniziativa dell’editore Casagrande di Bellinzona, Canton Ticino, ripubblicare dopo 35 anni il romanzo “Bambine“, piccolo capolavoro della svizzera Alice Ceresa, scomparsa nel 2001, poco convenzionale femminista della prima ora. A cura della luganese Tatiana Crivelli, che di questa scrittrice assolutamente da riscoprire si occupa da tempo con infinita dedizione. Tatiana Crivelli, perché? "Ho potuto esplorare il suo fondo di carte e documenti prima dell’apertura al pubblico, quando fu ceduto all’Archivio Svizzero di Letteratura. E sono stata letteralmente fulminata dalla bellezza e dall’acutezza della sua prosa. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it
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La riscoperta di Alice Ceresa: "Femminista della prima ora. La sua critica è ancora attuale"
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