Coltivare il tartufo bianco L’Università ci sorprende

L'Università sorprende ancora: il tartufo bianco si fa strada tra le eccellenze italiane, accanto a Chianti e olio. Il kick-off meeting del progetto europeo ‘Prima’ del 4 giugno presso Il Sole di Nebbiano segna un nuovo capitolo per l'Empolese Valdelsa, territorio in fermento. Un aspetto affascinante? La crescente attenzione verso la sostenibilità nella produzione di tartufi, che potrebbe cambiare il volto dell'agricoltura locale. Non perdere l’occasione di scopr

Non solo vino Chianti ed olio. Sale letteralmente in cattedra, sotto fari internazionali, sua altezza il tartufo. Diventato un’altra delle eccellenze dell’ Empolese Valdelsa. L’azienda agricola Il Sole di Nebbiano il 4 giugno sarà sede del kick-off meeting (riunione di avvio) di un progetto europeo del programma ‘Prima’ (Partnership for Research and Innovation in the Mediterranean Area), che coinvolge 8 paesi Ue, finalizzato alla identificazione e ottimizzazione di strategie agroforestali innovative che combinino i tartufi, le piante medicinali e aromatiche e quelle adatte alla produzione di polline e miele. 🔗 Leggi su Lanazione.it

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