Aiutò una donna a suicidarsi nella capsula Sarco attivista indagato si toglie la vita lanciandosi nel vuoto

La tragica vicenda di Florian Willet, attivista per il suicidio assistito, solleva interrogativi sull'eutanasia e il dolore psichico. Dopo aver aiutato una donna a morire nella controversa capsula Sarco, la sua vita si è spezzata nel vuoto della disperazione. In un'epoca in cui il dibattito su libertà individuale e diritto alla vita è sempre più acceso, la sua storia mette in luce le fragilità di chi lotta per una causa tanto delicata. Un grido che merita attenzione

Florian Willet, copresidente di Last Resort, era stato arrestato per tre mesi aver aiutato una donna a suicidarsi nella capsula Sarco in Svizzera. “Quando è stato rilasciato era un uomo cambiato e profondamente traumatizzato dall'esperienza della prigionia” ha spiegato l'inventore della macchina per il suicidio assistito. 🔗 Leggi su Fanpage.it

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