Società della salute nel mirino Il Comune ora pensa di andarsene

Il Comune di Siena valuta la possibilità di abbandonare la Società della Salute, un tema che riaccende il dibattito sulla gestione dei servizi sociali. Questa mossa, se confermata, potrebbe segnare un cambio di rotta significativo nella cura dei cittadini. In un periodo in cui il benessere collettivo è più che mai al centro dell'attenzione, la situazione ci invita a riflettere su come garantire servizi efficienti e inclusivi. Cosa accadrà? Restate sintonizzati!

All’ordine del giorno della riunione di maggioranza convocata per mercoledì ci sarà la possibile uscita del Comune di Siena dalla Società della salute. Alla fine può anche darsi che non se ne faccia di nulla, per la complessità dell’operazione e non solo, ma intanto va rimarcato il riaffiorare di una pulsione già manifestatasi nell’era De Mossi, poi subito accantonata. Questa volta, rispetto ad allora, le fondamenta politiche sono più solide. Se dipendesse da Fratelli d’Italia, vero motore dell’operazione, il Comune uscirebbe ieri dalla Società della salute. Per dire che il dossier è da tempo sul tavolo dei maggiorenti del partito e c’è da scommettere che questo sarà un argomento di primaria rilevanza nella campagna elettorale di Enrico Tucci, che correrà per il consiglio regionale e farà della sanità - cui ha dedicato un’intera vita professionale - il terreno prediletto di confronto con il centrosinistra. 🔗 Leggi su Lanazione.it

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