Trafficanti di cocaina Chiesto processo per tutti
Un altro colpo al traffico di droga in Italia: il pubblico ministero Leonardo De Gaudio ha chiesto il processo per 18 individui coinvolti nell'operazione Longbridge. Tra marocchini, albanesi e italiani, si delinea un panorama inquietante che riflette l'emergenza mondiale legata alle sostanze stupefacenti. Un punto interessante? Le connessioni tra i gruppi e le strategie di approvvigionamento, rivelano una rete ben strutturata, pronta a sfidare le autorità .
Il pubblico ministero Leonardo De Gaudio ha chiesto il rinvio a giudizio per 18 persone, marocchini, albanesi e italiani, residenti tra Pistoia e la Valdinievole, accusati a vario titolo di traffico di stupefacenti nell’ambito dell’ operazione Longbridge. L’attività di indagine, iniziata nel luglio del 2023 e condotta dalla Squadra Mobile della Questura, con il coordinamento della Procura, ha portato a settembre dell’anno scorso in carcere numerose persone. Le accuse degli inquirenti sono davvero pesanti. Cocaina a fiumi, fino a trenta chili a volta, venduta a un prezzo di 25mila euro al chilo, trasportata nei vani dei doppifondi delle auto, modificate nell’officina di fiducia, che preparava i carichi. 🔗 Leggi su Lanazione.it

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Trafficanti di cocaina. Chiesto processo per tutti
Riporta msn.com: Le indagini svolte dalla Squadra Mobile hanno fatto scattare gli arresti. Ora il pm De Gaudio ha chiesto il rinvio a giudizio per i diciotto della banda.
Mozzarono dito al corriere Tre trafficanti a processo
Secondo iltempo.it: Non si sottraggono 360 mila euro destinate all'acquisto di cocaina senza pagarne le conseguenze. Così l'intermediario tra i trafficanti italiani e quelli colombiani era stato sequestrato e mutilato.
Parroco guida sotto cocaina, chiesto il processo
Da rainews.it: Trasportato all'ospedale di Sulmona, il sacerdote è stato sottoposto agli esami tossicologici che hanno dato esito positivo alla cocaina. All'uomo di chiesa, denunciato, è stata ritirata la patente.