Scampati al deserto Traoré Ali e Ousmane non rinunciano ai loro sogni e ne hanno fatto una foresta

Traoré e Ousmane, scampati a un deserto di difficoltà, hanno piantato semi di speranza in una nuova foresta di sogni. Originari della Costa d’Avorio, hanno saputo trasformare la loro esperienza in un racconto unico, che celebra l’incontro tra culture. La loro storia è un invito a riflettere su come l’accoglienza possa dar vita a nuove realtà, proprio come il pane che Traoré, panettiere di professione, sforna ogni giorno. Un dolce messaggio di resil

Sono entrambi originari della Costa d’Avorio ed è per me come un piacevole ‘giocare in casa’. Non si dimentica mai il primo amore. Sbarcato in questo Paese nel millennio scorso, dal 1976 al ’78, la prima volta nel continente africano. Il ritmo della lingua, i luoghi e lo stile sono riconoscibili ad occhio e orecchio nudo. Traoré, di mestiere panettiere e pasticciere nella città di Man, nel nord ovest della Costa d’Avorio. Parte l’anno scorso, coi suoi 32 anni e una famiglia lasciata a casa, per inventarsi un futuro diverso e più luminoso di quello che si trova tra le mani che impastano povertà e nulla più. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it

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