Proprio il meccanismo che agevola la proliferazione di stereotipi discriminatori può eliminarli spiega l’imprenditrice ora presidente di UN Women Italy Ma occorre un grande salto nella formazione non solo universitaria

In un'Italia sempre più attenta alle disuguaglianze di genere, il nuovo Comitato italiano di UN Women si erge a baluardo di cambiamento. La presidente, imprenditrice di successo, sottolinea come l'educazione possa trasformare stereotipi profondamente radicati. È ora di investire in una formazione innovativa, che vada oltre le università. Un passo decisivo per costruire un futuro dove ogni donna possa brillare senza limiti. Siamo pronti a scrivere insieme questa nuova storia?

D a qualche mese l’Italia conta su una nuova forza per combattere le disuguaglianze tra uomini e donne: il Comitato italiano di UN Women, l’ente delle Nazioni Unite che opera per l’uguaglianza di genere e l’empowerment femminile. Fondazione privata e indipendente, il Comitato nazionale sostiene la missione di UN Women sensibilizzando l’opinione pubblica sulla parità di genere e raccogliendo fondi privati, da destinare a progetti internazionali, come le campagne umanitarie oggi in corso in Sudan, in Myanmar, a Gaza, o a progetti specifici. “È come sembra”: il video che porta il tema della violenza sulle donne nei concerti estivi X Leggi anche › L’intelligenza artificiale intacca l’autostima femminile? «I Comitati nazionali hanno anche l’obiettivo di creare un rapporto efficace con il governo, perché siano promulgate leggi e investite risorse per rimuovere gli ostacoli alla parità. 🔗 Leggi su Iodonna.it

proprio il meccanismo che agevola la proliferazione di stereotipi discriminatori può eliminarli spiega l imprenditrice ora presidente di un women italy ma occorre un grande salto nella formazione non solo universitaria

© Iodonna.it - Proprio il meccanismo che agevola la proliferazione di stereotipi discriminatori può eliminarli, spiega l’imprenditrice ora presidente di UN Women Italy. Ma occorre un grande salto nella formazione, non solo universitaria