L’improvvisazione in amore è sparita nel momento in cui l’ossessione per la rappresentazione formale dei sentimenti ci ha costretti tutti dentro un selfie
L'improvvisazione in amore sembra un ricordo sfocato, soffocata dalla frenesia dei social. Dove sono finiti i gesti spontanei e le fughe romantiche? Oggi tutto è programmato, ogni emozione catturata in un selfie. Eppure, esiste una bellezza in quella vulnerabilità che il mondo digitale non può catturare. Torniamo a vivere l'amore come una favola, senza filtri e senza pretese: perché il vero romanticismo è nell’imprevedibile.
C ’erano una volta le fughe romantiche, i matrimoni scapigliati a Las Vegas, i riti nuziali con i testimoni scelti, all’ultimo, per strada. Batticuore, baci e fiumi di lacrime. E nessuno a scattare nemmeno una foto. Come in una favola: si alza dalla sedia a rotelle per fare la proposta di matrimonio X Leggi anche › Ultima puntata di “Matrimonio a prima vista 2025”: per le tre coppie è il momento della scelta L’improvvisazione in amore, come espressione di libertà, ha caratterizzato gli anni della rivoluzione sessuale e anche qualche decennio successivo. Fino a quando l’ossessione per la rappresentazione formale dei sentimenti non ci ha travolti e costretti tutti dentro la cornice plastificata di un selfie. 🔗 Leggi su Iodonna.it

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