Disabilità e deepfake quando l' intelligenza artificiale diventa strumento di feticizzazione
L'uso dei deepfake per feticizzare la disabilità segna un confine inquietante nel mondo digitale. Questa pratica distorta non solo altera la realtà, ma pone interrogativi etici profondi sul consenso e l'umanità. In un'epoca in cui l'intelligenza artificiale si fa sempre più presente, è fondamentale riflettere su come queste tecnologie possano essere utilizzate per dare voce, invece che togliere dignità. La sfida è nostra: promuovere un uso responsabile della tecnologia.
Ora anche la disabilità è diventata oggetto di deepfake e fetish online: video manipolati, corpi non reali e consenso ignorato in un trend disturbante e in crescita. 🔗 Leggi su Wired.it
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Profili deepfake fingono disabilità per vendere su OnlyFans
A Roma, il 20 maggio, si denuncia un preoccupante fenomeno: profili deepfake su Instagram, TikTok e OnlyFans che fingono disabilità come la sindrome di Down per vendere contenuti sessualmente espliciti.
Cosa riportano altre fonti
Come i deepfake trasformano la disabilità in un oggetto da feticizzare; La truffa dei profili AI. Impersonano persone con disabilità per ottenere denaro e visibilità. 🔗Ne parlano su altre fonti