Uccise papà per difendere la madre la Procura contro l’assoluzione di Alex | “Nelle foto la casa era in ordine”
Un caso che scuote le coscienze e riaccende il dibattito sulla legittima difesa. Alex Cotoia, assolto per aver ucciso il padre a protezione della madre, ora si trova nel mirino della Procura. L’ordine della casa al momento del fatto solleva interrogativi inquietanti: è giusto considerare la famiglia come un campo di battaglia? Un tema attuale che mette in luce la complessità delle dinamiche familiari e legali. La verità è solo all'inizio della sua ricerca.
La Procura generale ha depositato il ricorso in Cassazione contro l'assoluzione di Alex Cotoia, che aveva ucciso il padre per difendere la madre: per procuratore Lucia Musti e l’avvocato generale Giancarlo Avenati Bassi non ci fu legittima difesa. 🔗 Leggi su Fanpage.it

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