Quando il fischio diventa un insulto

In un circolo di anziani, la partita a scopa diventa il palcoscenico di battibecchi esilaranti e sagaci. "Magni?a te sett propri un cifull", esclama Carletto al suo amico Cesarin, colpito da un errore imperdonabile. Questi siparietti non sono solo divertenti, ma riflettono un fenomeno sociale: il bisogno di comunitĂ  e di interazione tra generazioni. La rivalitĂ  amichevole risveglia ricordi e crea legami duraturi. Chi

Magni?a te sett propri un cifull", è stato questo il meno insolente dei coloriti rimproveri che il Carletto ha scagliato sul povero Cesarin, suo socio durante una partita a scopa d’assi a un tavolo del circolo degli anziani, dove tanti pensionati amano ritrovarsi per giocare alle carte. El Cesarin aveva sbagliato a giocare per l’ennesima volta una carta e alla fine della fiera i rivali hanno vinto anche quest’ultima partita. Poi però al momento di abbandonare i tavoli e tornarsene a casa Carletto ha chiesto scusa al compagno, dandogli una pacca sulla spalla. Allora el Cesarin gli ha pagato da bere, l’ultimo calice di bianco spruzzato della giornata. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it

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