Nessun debitore può essere umiliato | difendersi è possibile anche dai messaggi ingannevoli
In un'epoca in cui il debito è spesso visto come una vergogna, il Decreto Legislativo 116 del 2024 segna una vera e propria battaglia per i diritti dei debitori. Questo provvedimento offre strumenti concreti per difendersi dagli attacchi ingannevoli, ribaltando la narrazione prevalente. In un contesto di crescente fragilità economica, sapere che esistono tutele può rappresentare una speranza concreta per migliaia di famiglie. Scopri come questa rivoluzione può cambiare il tuo futuro!
In un Paese dove la narrazione dominante è quella del debitore sempre colpevole e del creditore sempre nel giusto, c’è una rivoluzione silenziosa che pochi conoscono ma che può cambiare il destino di migliaia di persone sopraffatte dai debiti. Il Decreto Legislativo 116 del 2024, entrato in vigore il 30 luglio dell’anno scorso, rappresenta una svolta epocale nella gestione dei crediti deteriorati. Una norma che recepisce la Direttiva Europea 20212167 e che modifica profondamente il Testo Unico Bancario (D.lgs. 3851993), imponendo un cambio di paradigma: chi gestisce i crediti deteriorati (NPL) non potrà più agire con la sola logica del recupero a tutti i costi, ma dovrà tenere conto della storia, delle fragilità e delle possibilità di chi si trova inadempiente. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it

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