E il Vigentino diventò SouPra
Milano si trasforma e i suoi quartieri si reinventano! Da NoLo a Napa, l'uso di nomi trendy in inglese sta cambiando il volto della città. Questo fenomeno non è solo un capriccio linguistico, ma riflette la crescente esigenza di identità e appartenenza nei giovani cittadini. Un punto interessante? Questi nomi non solo attirano turisti, ma risvegliano anche l'orgoglio dei milanesi, rendendo ogni angolo un'esperienza da scoprire.
In principio è stato NoLo (North of Loreto, a nord di Loreto per noi comuni mortali), poi in un florilegio fighetto di anglicismi per battezzare con una sigla in English quartieri milanesi che un nome storico (e meneghino) l'hanno sempre avuto, si sono aggiunti Napa (Naviglio Pavese), NoM (North of Milano), NoCe (Nord di Cenisio, l'area cioè fra Monumentale e piazza Firenze grosso modo) e SouPra, a sud di Prada, in parole povere le estreme propaggini del Vigentino oggi rivitalizzate dalla presenza della Fondazione Prada e di altre riqualificazioni come il business district di piazza Olivetti. Milano vicina all'Europa, come cantava Lucio Dalla, ama seguire un trend già diffuso a Parigi (SoPi, sud di Pigalle; SoMa, a sud del Marais), Londra, fino ad arrivare a New York. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it

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