Arese diventerà la città del baskin Il sogno dopo il progetto-pilota
Arese si prepara a diventare un punto di riferimento per il baskin, il basket inclusivo che rompe le barriere. La recente partita dimostrativa ha acceso i riflettori su un progetto che promuove l'integrazione e il rispetto delle diversità. Un'iniziativa che non solo coinvolge giovani atleti, ma sta anche contribuendo a creare una comunità più unita e consapevole. Scopri come il basket può trasformare Arese in un modello di inclusione!
Il baskin sbarca ad Arese. Nei giorni scorsi si è svolta una partita dimostrativa nella palestra della scuola media Silvio Pellico. L’iniziativa, promossa dall’istituto comprensivo Europa Unita, dal Gso don Bosco di Arese e dalla squadra Baskin Junior del Basket di Corsico, ha come obiettivo quello di radicare il “ basket senza barriere “ in città. "Grazie all’entusiasmo dei ragazzi, all’impegno della scuola e alla passione della società sportiva, si aprono prospettive concrete per nuove opportunità di sport inclusivo. L’appello alle istituzioni, famiglie, associazioni è di continuare a sostenere questa sfida: perché ogni canestro realizzato su quel parquet è un passo verso una comunità più inclusiva e fiduciosa nel valore dello sport progettato per tutti – commentano il dirigente del settore basket del Gso don Bosco Arese, Angelo Pavesi, e l’insegnante Alexy Valet –. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it

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