Acqua altro nulla di fatto | Pronti alla mobilitazione

Il servizio idrico integrato a Macerata si trova in una fase cruciale: la proposta di assegnare la concessione a SI Marche potrebbe segnare l'inizio di un cambiamento storico. In un contesto nazionale dove la gestione delle risorse idriche è sempre più sotto i riflettori, questa mossa potrebbe essere il primo passo verso un gestore unico, capace di garantire efficienza e sostenibilità. La mobilitazione è alle porte: i cittadini sono pronti a far sentire la loro voce.

Assegnare in prima battuta la concessione in house del servizio idrico integrato a SI Marche che poi, gradualmente, "tirerebbe dentro" anche le altre società, per arrivare al tanto agognato gestore unico. È l’unica vera novità emersa nel corso della ennesima assemblea dell’ Aato 3 di Macerata, che da circa un anno e mezzo discute per cercare di definire il percorso per raggiungere questo obiettivo, mancando il quale il servizio sarebbe messo a gara e finirebbe nelle mani dei privati. Ma i documenti che la direzione dell’Aato aveva chiesto di produrre ai tecnici delle società di gestione non sono arrivati, è stato solo illustrato un cronoprogramma aggiornato rispetto alla scadenza delle concessioni, allineata per tutti alla fine dell’anno con una proroga. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it

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