Prestò l' identità al boss Matteo Messina Denaro confermata la condanna a 14 anni per Andrea Bonafede

La Corte d'Appello di Palermo ha confermato la condanna a 14 anni per Andrea Bonafede, il geometra che ha prestato identità a Matteo Messina Denaro. Un caso emblematico che riporta l'attenzione sulla mafia, mentre l'Italia cerca di liberarsi da un passato oscuro. La scelta di Bonafede di optare per il rito abbreviato solleva interrogativi: quanto pesa il legame di sangue con il boss? Scopriamo insieme le dinamiche della criminalità organizzata.

La corte d’appello di Palermo ha confermato la condanna a 14 anni per Andrea Bonafede, il geometra di Campobello di Mazara, nipote del boss Leonardo Bonafede, che ha prestato l’identità a Matteo Messina Denaro. Bonafede, che ha scelto l’abbreviato, quindi ha potuto contare sullo sconto di un terzo della pena, era accusato di associazione mafiosa. L’accusa in primo grado era rappresentata. 🔗 Leggi su Feedpress.me

prestò l identità al boss matteo messina denaro confermata la condanna a 14 anni per andrea bonafede

© Feedpress.me - Prestò l'identità al boss Matteo Messina Denaro, confermata la condanna a 14 anni per Andrea Bonafede

Cerca Video su questo argomento: Prestò Identità Boss Matteo