Konstantin Pavlov il viscerale rigetto del regime Traduzione di Alessandra Bertuccelli
Scopri la vita di Konstantin Pavlov, un gigante della letteratura bulgara, la cui opera è un potente atto di ribellione contro il totalitarismo. Tradotto da Alessandra Bertuccelli, il suo "Viscerale rigetto del regime" ci invita a riflettere sul prezzo della libertà creativa in un contesto sempre attuale. La sua storia non è solo un racconto di sfide, ma un monito sulle conseguenze del silenzio e della censura. Non perdere l’occasione di rivivere questa straordinaria testimon
La vita e l’opera di Konstantin Pavlov (1933-2008), poeta, drammaturgo e sceneggiatore bulgaro, furono segnate dallo scontro tra la sua libertà e gli ingranaggi dello stato totalitario: la Repubblica Popolare di Bulgaria. La pubblicazione del suo secondo libro ( Versi, 1965) scatenò uno scandalo tale da provocare la sua esclusione dal mondo letterario (e dalla società) per circa un ventennio. La riabilitazione ufficiale avvenne solo dopo il 1989 e fu seguita dalla pubblicazione di diverse opere inedite e antologie. C’è però da dire che i suoi scritti non avevano mai smesso di circolare, indipendentemente dal pericolo che ciò comportava. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it

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