Femminicidi Mucci Sgs | Bisogna lavorare per una presa di coscienza vera
Ogni femminicidio è un grido silenzioso che ci chiama a una presa di coscienza collettiva. I recenti tragici eventi, come i casi di Laura Papadia e Martina Carbonaro, riportano alla luce un problema che non possiamo ignorare. È ora di trasformare le fiaccolate in azioni concrete e di portare l'educazione affettiva nelle scuole oltre il dibattito sterile. La vera sfida è far sì che queste tragedie non siano solo argomenti da talk-show, ma un motore per
Laura Papadia, a Palermo e quella recente di Martina Carbonaro. Ancora un femminicidio, ancora una fiaccolata. "L’ennesimo dibattito sull’educazione affettiva nelle scuole e sulla violenza di genere tra i giovani. I soliti talk-show, dove 'attori di parola' tra la pubblicità dell’acqua minerale. 🔗 Leggi su Palermotoday.it
© Palermotoday.it - Femminicidi, Mucci (Sgs): "Bisogna lavorare per una presa di coscienza vera"
Cosa riportano altre fonti
Roberta Bruzzone: «I femminicidi? Bisogna ripartire dalle famiglie. Un genitore che ha un figlio con difficoltà di solito è a sua volta problematico e immaturo»
Come scrive msn.com: La psicologa e criminologa Roberta Bruzzone non cambia idea. Anzi la rafforza. «I femminicidi - racconta in un'intervista a Nuovo - hanno tutti alla base sete di controllo e possesso, oltre all ...
Roberta Bruzzone: «I femminicidi? Bisogna ripartire dalle famiglie. Figli con difficoltà nascondono genitori problematici e immaturi»
Riporta ilmessaggero.it: La psicologa e criminologa Roberta Bruzzone non cambia idea. Anzi la rafforza. «I femminicidi - racconta in un'intervista a Nuovo - hanno tutti alla base sete di controllo e possesso, oltre all ...
Femminicidi, il procuratore di Tivoli Menditto: «Bisogna obbligare anche i magistrati a fare formazione»
Da ilmessaggero.it: Femminicidi, il procuratore di Tivoli Menditto: «Bisogna obbligare anche i magistrati a fare formazione» «Due corsi l’anno per poter interpretare i segnali. I processi sono ancora troppo ...
