Cosa rischia chi non si è opposto a Meta AI per l’uso dei dati personali | c’è ancora una cosa da fare

Questo articolo esplora le conseguenze per gli utenti che non hanno esercitato il diritto di opposizione nei confronti di Meta riguardo all'uso dei dati personali. Sebbene il termine per opporsi sia scaduto, è ancora possibile inviare una richiesta, con l'effetto che il divieto riguarderà solo i contenuti successivi all'invio del modulo. Scopri di più su cosa significa questa situazione per la tua privacy online.

Una volta che i dati sono stati condivisi è impossibile tornare indietro. Gli utenti che non si sono opposti entro il 26 maggio però potranno comunque inoltrare una richiesta. Il divieto di utilizzo riguarderà soltanto i contenuti pubblicati dopo l'invio del modulo. 🔗 Leggi su Fanpage.it

cosa rischia chi non si è opposto a meta ai per l8217uso dei dati personali c8217è ancora una cosa da fare

© Fanpage.it - Cosa rischia chi non si è opposto a Meta AI per l’uso dei dati personali: c’è ancora una cosa da fare

In questa notizia si parla di: Cosa Rischia

Ulteriori approfondimenti disponibili online

cosa rischia opposto meta Meta AI, cosa può fare ora chi non si è opposto all'uso dei suoi dati Instagram e Facebook per l'addestramento - Fino al 27 maggio era possibile opporsi all'uso dei propri dati per l'allenamento dell'intelligenza artificiale generativa di Meta. Si può ancora decidere di opporsi, ma la compilazione del modulo non ... 🔗Lo riporta msn.com

La gara per indovinare a cosa somiglia di più il logo di Meta (giudicato poco originale) - Il legame tra il simbolo e il significato di Meta è stato spigato da Zuckerberg stesso: «Per me, simboleggia che c’è sempre più da costruire». In rete in tanti hanno iniziato a indovinare a cosa ... 🔗Riporta giornalettismo.com

Attacco malware a Meta: cosa rischiano gli utenti e come difendersi - Artemis Seaford, ex dipendente Meta, è stato spiato attraverso un malware per parecchio tempo: cosa è successo e come evitare casi simili. Secondo quanto riportato dal New York Times, un ex ... 🔗Segnala punto-informatico.it