Povertà in aumento nonostante l' occupazione | Confcooperative chiede taglio fiscale
Nonostante il rialzo dell’occupazione, la povertà cresce, evidenziato dai dati Istat. La stagnazione dei salari rispetto all’aumento dei costi ha ridotto il potere d’acquisto delle famiglie. Confcooperative chiede dunque un taglio fiscale per sostenere i lavoratori e affrontare questa crisi crescente, che, in vent’anni, ha accentuato le disuguaglianze e compromesso la capacità di spesa delle fasce più vulnerabili.
Oggi l'elemento certo è la povertà in peggioramento come emerge dai dati Istat, nonostante il balzo record degli occupati. E si è impoverita la capacità di spesa, perchè la dinamica dell'aumento dei salari non ha seguito la dinamica del costo della vita, una situazione che si è accumulata in venti anni". Il presidente di Confcooperative, Maurizio Gardini - intervistato dall'ANSA - evidenzia come emergenza "una situazione di peggior debolezza, che mette preoccupazioni soprattutto al ceto medio che non era abituato a vivere un clima che è di arretramento economico ma anche di arretramento di prospettiva: i padri sono preoccupati perché i figli non avranno le stesse condizioni che loro hanno avuto"... 🔗 Leggi su Quotidiano.net
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