Ghonim studente jihadista Il corso di Farmacia le bombe con il cellulare e i contatti con l’Isis
Mohamed Ghonim, studente di farmacia di Montevecchia, pare un perfetto obiettivo dei reclutatori dell’ISIS. Le indagini rivelano il suo coinvolgimento in attività jihadiste, tra bombe realizzate col cellulare e contatti con l’ISIS. Proveniente da una famiglia integrata e residente in un piccolo borgo, Ghonim avrebbe utilizzato il suo percorso di studi e i contatti online per supportare e promuovere attività terroristiche.
Il profilo di Mohamed Ghonim tratteggiato dalle indagini pare perfetto per i reclutatori dello Stato Islamico. Membro di una famiglia integrata, da anni residente a Montevecchia, borgo di 2.600 anime arrampicato su una collina a 442 metri di altitudine nella zona di Merate. Studente universitario di Farmacia alla Statale di Milano. Mai un problema con la giustizia, zero profili social e nessun legame noto con movimenti politici o gruppi di area antagonista: di lui non si trovano foto né tracce on line, a differenza della stragranza maggioranza dei coetanei. Un ritratto che porta a un identikit da insospettabile, in grado di superare a fari spenti i radar delle forze dell’ordine e il costante monitoraggio di personaggi ritenuti a rischio radicalizzazione. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it
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