I registi piangono miseria con stipendi da capogiro
I registi vivono spesso con stipendi altissimi, ma il settore cinematografico dipende pesantemente dai finanziamenti pubblici, trasformando la questione in un vero e proprio horror economico. In poco più di dieci anni dalla riforma dell’...
Il cinema, si sa, ha diversi generi. Se si affronta la questione dei finanziamenti pubblici al settore, vengono toccati quasi tutti. Quanto ai denari dello Stato utilizzati per finanziare le produzioni, siamo sicuramente nel genere horror. In dieci anni scarsi, dall’approvazione della riforma dell’ex ministro dem, Dario Franceschini, a oggi l’industria sussidiata della macchina da presa ha incamerato 7,2 miliardi. Di questi, 3,5 circa per finanziare le produzioni nazionali, più un altro miliardo per attirare quelle straniere. 🔗 Leggi su Liberoquotidiano.it
© Liberoquotidiano.it - I registi piangono miseria con stipendi da capogiro
Articoli recenti che potrebbero piacerti
Missiva di registi e attori denuncia crisi e ritardi nella riforma del tax credit
Una missiva firmata da importanti registi e attori italiani denuncia la crisi e i ritardi nella riforma del tax credit, giungendo agli ambienti ministeriali nel tumulto delle polemiche seguite ai David di Donatello.
Stop alla ricerca precaria, presidio Cgil al rettorato. Stipendi da fame per i dottorandi a Urbino: «Mille euro al mese e nessuna stabilità »
Stop alla ricerca precaria: un presidio della CGIL si è svolto al rettorato di Urbino per protestare contro stipendi da fame per i dottorandi, che guadagnano appena mille euro al mese senza alcuna stabilità .
Caporalato nella grande distribuzione, stipendi da 800 euro per 65 ore settimanali: due arresti
Un'indagine della Procura di Catania ha svelato un caso di caporalato nella grande distribuzione, con lavoratori costretti a stipendi di 800 euro per 65 ore settimanali.
Cosa riportano altre fonti
I registi piangono miseria con stipendi da capogiro | .it. 🔗Su questo argomento da altre fonti