Si gettò nell’Oglio per sfuggire all’agguato un arresto per omicidio

Soiyt Abdelilah, trovato morto nel fiume Oglio, aveva cercato di salvarsi gettandosi nel fiume durante una lite. Arrestato per omicidio, si sospetta che la sua morte sia legata a una faida legata al traffico di droga nella zona. La vicenda avvolge mistero e tensione, evidenziando le ombre di un mondo criminale radicato nella regione.

Soiyt Abdelilah era stato ritrovato cadavere nel fiume Oglio, ma non si era trattato di un incidente. Il 32enne si era gettato nel fiume per scappare durante una lite. Il movente – come riposta l’Ansa – sarebbe da ricondurre ad una faida per il controllo del traffico di sostanze stupefacenti nella zona di confine tra Brescia e Bergamo. Un cittadino marocchino è stato così arrestato dai carabinieri della Compagnia di Chiari per l’agguato avvenuto il 12 aprile 2025 a Pontoglio. A carico del marocchino e di altri già identificati gli inquirenti ipotizzano i reati di omicidio, tentato omicidio aggravato e detenzione illegale di armi. 🔗 Leggi su Bergamonews.it

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