Se lo dice Tel Aviv possiamo dirlo pure noi

Se Tel Aviv lo dice, allora possiamo dirlo anche noi. In Israele, le parole stanno superando i limiti, svelando verità scomode. Elana Sztokman, scrittrice statunitense trapiantata a Gerusalemme, ha osato chiamare le cose con il loro nome: genocidio. Un momento di verità che ci invita a riflettere sulla drammatica realtà che si sta sviluppando nel cuore della regione.

C’è un momento in cui le parole rompono gli argini, sfondano i tabù e ridisegnano il dicibile. In Israele, quel momento sembra essere arrivato. Elana Sztokman, scrittrice americana che vive a Gerusalemme da trent’anni, l’ha chiamato col suo nome: genocidio. “Stiamo bombardando e affamando un popolo fino alla morte. È genocidio. È uccisione deliberata, senza freni”, ha scritto. Una dichiarazione che le è costata amicizie, insulti, accuse di tradimento. Ma non è più sola. Anche l’ex vicecapo dell’esercito, Yair Golan, ha detto l’indicibile: “Uno Stato sano non uccide civili come passatempo, non affama bambini, non espelle intere popolazioni. 🔗 Leggi su Lanotiziagiornale.it

se lo dice tel aviv possiamo dirlo pure noi

© Lanotiziagiornale.it - Se lo dice Tel Aviv, possiamo dirlo pure noi

Altre letture consigliate

Folla a Tel Aviv esulta per liberazione ostaggio israelo-americano
A Tel Aviv, la folla si raduna in Piazza degli Ostaggi per festeggiare la liberazione del soldato israeliano-americano Edan Alexander, recentemente rilasciato dopo la prigionia di Hamas a Gaza.

Massacro a Gaza: 22 bambini uccisi nei raid israeliani. Tel Aviv minaccia attacchi ai porti Houthi in Yemen. Trump a Riad riapre il dossier Siria
In una nuova drammatica escalation, la Striscia di Gaza è stata teatro di un massacro, con 22 bambini uccisi in raid aerei israeliani.

Witkoff incontra i parenti degli ostaggi israeliani a Tel Aviv
Steve Witkoff, inviato speciale degli Stati Uniti per il Medio Oriente, ha incontrato a Tel Aviv i familiari degli ostaggi israeliani, dopo il recente rilascio del soldato israeliano-americano Edan Alexander.

Le notizie più recenti da fonti esterne

Basta: manifestazione a Tel Aviv contro il governo israeliano; Netanyahu dice che gli aiuti a Gaza ripartono solo per tenere buoni gli alleati: Prenderemo tutta la Striscia; Netanyahu, pronti per un cessate il fuoco temporaneo. 🔗Ulteriori approfondimenti disponibili online