Caccia l’ira dei Comprensori alpini | No alla deregulation Ecco cosa succede se passa l’emendamento
I presidenti dei Comprensori Alpini si scagliano contro la deregulation, chiedendo di bloccare un emendamento che potrebbe compromettere la tutela della fauna selvatica. In una lettera indirizzata ad Attilio Fontana, Federico Romani, all'assessore Beduschi e ai consiglieri regionali, avvisano: se passerà, rischiano conseguenze gravi per l'ambiente e la gestione alpina.
I presidenti dei Comprensori Alpini chiedono ad Attilio Fontana e Federico Romani, nell’ordine presidente della Giunta e del Consiglio regionale, ma anche all’assessore Alessandro Beduschi e ai consiglieri al Pirellone, di “non votare” l’emendamento alla legge che tutela la fauna selvatica e disciplina la caccia presentato da Carlo Bravo, consigliere regionale di Fratelli d’Italia. Motivo? Se l’emendamento dovesse essere approvato, “si potranno fare appostamenti fissi praticamente ovunque”, in aree sottoposte a maggior tutela, spiegano i presidenti dei Comprensori. 🔗Leggi su Ilgiorno.it
© Ilgiorno.it - Caccia, l’ira dei Comprensori alpini: “No alla deregulation”. Ecco cosa succede se passa l’emendamento
Altre letture consigliate
Caccia russo viola territorio Nato in Estonia per un minuto: al centro una petroliera
Recenti tensioni tra la Federazione Russa e la NATO si intensificano dopo che un aereo da caccia russo ha violato per un minuto il territorio estone.
Caccia russo viola i cieli estoni, alta tensione sul Baltico. “Scortava una petroliera fantasma”
Un caccia russo Su-35 ha violato lo spazio aereo estone mentre scortava una misteriosa petroliera fantasma, scatenando l'allerta nei confini della Nato.
Caccia russo in spazio Nato, Rutte: ci coordiniamo con Estonia
Il segretario generale della NATO, Mark Rutte, ha dichiarato che l'alleanza e l'Estonia stanno collaborando attentamente in risposta all'incidente nel Mar Baltico.
Aggiornamenti pubblicati da altri media
La battaglia tra i Comprensori alpini e le autorità si intensifica, con i primi che gridano “No alla deregulation” e denunciano rischi per la sicurezza e l’equilibrio del settore. Se l’emendamento dovesse passare, potrebbero verificarsi conseguenze negative per la gestione delle attività di caccia e per la tutela ambientale, mettendo a rischio il patrimonio naturale delle Alpi. 🔗Su questo argomento da altre fonti
Caccia, l’ira dei Comprensori alpini: “No alla deregulation”. Ecco cosa succede se passa l’emendamento
Scrive ilgiorno.it: spiegano i presidenti dei Comprensori. Quelli bresciani, per l’esattezza. Una deregulation che andrebbe a danno delle specie nel mirino della caccia da appostamento: i Galliformi Alpini e gli ungulati ...
Avifauna più tutelata . Cinquecento valichi alpini vietati alle doppiette
Segnala msn.com: hanno vinto il ricorso presentato ai giudici del Tar di Milano sul divieto di caccia vicino a 475 valichi alpini, prealpini e appenninici su cui incrociano gli uccelli migratori di molte specie ...
Caccia nei valichi alpini. Monti (Lega): “Servono tutele immediate e una revisione della normativa obsoleta”
Lo riporta varesenews.it: si chiede un intervento immediato dell’Esecutivo per garantire la continuità della pratica venatoria nei valichi alpini «La recente sentenza del TAR che blocca la caccia in ben 475 valichi montani ...