L’impronta di Sempio la verità | il perché della macchia rossa
Il mattino del 20 maggio, nel cuore della Procura di Pavia, una consulenza tecnica svela la verità nascosta tra le firme e le impronte: l’impronta di Sempio. La macchia rossa e quella traccia scatenano un'indagine cruciale, che rivela dettagli fondamentali sulla scena del crimine di Garlasco, portando alla luce la catena di parametri che inchiodano il colpevole.
Il mattino del 20 maggio si apre con un fascio di luce che filtra attraverso i vetri del Palazzo di Giustizia di Pavia: in Procura arriva un faldone destinato a scuotere il caso di Garlasco. È la consulenza tecnica dattiloscopica, l’atto che inchioda un’impronta finora catalogata come “33” al palmo destro di Andrea Sempio, unico indagato nel nuovo filone sull’omicidio di Chiara Poggi. 15 punti di corrispondenza Gli esperti Gianpaolo Iuliano e Nicola Caprioli illustrano il cuore della scoperta: quindici “minuzie dattiloscopiche”, ovvero micro-caratteristiche del solco epidermico, combaciano perfettamente tra la traccia rinvenuta sulle scale della villetta e il palmo di Sempio. 🔗Leggi su Thesocialpost.it
© Thesocialpost.it - L’impronta di Sempio, la verità: il perché della “macchia rossa”
Contenuti che potrebbero interessarti
Garlasco, pm: “C’è impronta di Sempio”. Traccia inutile per i Ris
Nel caso di Garlasco contro il nuovo indagato Andrea Sempio, la Procura di Pavia evidenzia un’impronta di sempio trovata vicino al corpo di Chiara Poggi.
La doppia verità di Garlasco, gli indizi contro Sempio (Dna, telefonate, orari e scontrino) e le sei prove nella condanna di Stasi (dalla bici al pigiama)
Garlasco, 2007: un caso avvolto tra verità e dubbi. Gli indizi come DNA, telefonate, orari e scontrini hanno acceso il dibattito sulla colpevolezza di Andrea Sempio, coinvolto nella riapertura del caso.
Garlasco, il giorno della verità: Stasi ha deciso di parlare, Sempio ‘colpevole alternativo’ e l’ombra di ‘ignoto 1’ complice nell’omicidio di Chiara Poggi
A Garlasco, il giorno della verità, Stasi ha deciso di parlare, offrendo versioni alternative e rivelando un'ombra di ignoto, complice nell'omicidio di Chiara Poggi.
