Il prezzo del petrolio corre su tensioni Israele-Iran
Il prezzo del petrolio balza all'indomani delle tensioni tra Israele e Iran, con potenziali escalation militari in vista. Il WTI per luglio sale dell'1,6% a 63 dollari, mentre il Brent del Mare del Nord aumenta dell'1,5% a 66,37 dollari, riflettendo le preoccupazioni del mercato sulle possibili ripercussioni sulla stabilitĂ energetica globale.
Il prezzo del petrolio sale rapidamente dopo le notizie su un possibile attacco di Israele all'Iran. Il contratto su Wti americano per luglio guadagna l'1,6% portandosi a 63 dollari al barile. Quello sul Brent del Mare del Nord è in rialzo dell'1,5% a 66,37 dollari. 🔗Leggi su Quotidiano.net
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