Precari Poste l’Associazione chiede le dimissioni della Ministra Calderone | Inerzia inaccettabile
L'associazione “Precari in Rete – Poste Italiane” denuncia l’inerzia inaccettabile del Governo e chiede le dimissioni della Ministra Calderone, accusandola di ignorare gravi denunce e mancate tutele ai lavoratori precari postali. Roma, 20 maggio 2025. Un gesto di protesta per richiamare l'attenzione sulla condizione dei lavoratori e sulla necessità di interventi concreti.
Gravi denunce ignorate: i precari di Poste chiedono le dimissioni della Ministra Calderone per mancata tutela dei lavoratori. ROMA, 20 MAG 2025 – L’Associazione “ Precari in Rete – Poste Italiane” ha chiesto con fermezza le dimissioni della Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, On. Marina Elvira Calderone. L’associazione denuncia l’inaccettabile inerzia della Ministra di fronte alle gravi e ripetute segnalazioni sulle condizioni di sfruttamento dei lavoratori precari di Poste Italiane. Da due anni, l’associazione si batte per i diritti di questi lavoratori, documentando sistematiche irregolarità: mancata retribuzione delle ore di lavoro straordinario, che si traduce in evasione fiscale e contributiva a danno della collettività; precariato “usa e getta” che umilia e sfrutta i giovani; e allarmante carenza di sicurezza, con migliaia di infortuni già registrati. 🔗 Leggi su Puntomagazine.it
In questa notizia si parla di: precari - poste
Scopri altri approfondimenti
L’associazione “Salute è diritto” chiede al presidente Marsilio una visita all’ospedale di Guardiagrele
L’associazione Salute è diritto rivolge un appello al presidente della Regione, Marco Marsilio, per visitare l’ospedale Santissima Immacolata di Guardiagrele.
L'inchiesta sul giro di appalti truccati, l'associazione "A testa alta" chiede un consiglio comunale aperto
L'associazione "A testa alta" ha chiesto ufficialmente un consiglio comunale aperto per affrontare l'inchiesta sui presunti appalti truccati che coinvolge il dirigente dell'Utc Sebastiano Alesci e l’ingegnere Vittorio Giarratana.
Omicidio piccolo Ale: Rasero chiede il primo permesso premio
Antonio Rasero, ex broker genovese, ha richiesto il primo permesso premio dopo essere stato accusato dell'omicidio di Alessandro Mathas, un bambino di otto mesi, avvenuto nel marzo 2010.
Cosa riportano altre fonti
Sicurezza sul lavoro, 26 vite spezzate e 32.500 infortuni in sei anni: la denuncia dell’Associazione “Precari in Rete – Poste Italiane”
Da blogsicilia.it: L’Associazione “Precari in Rete – Poste Italiane” ha lanciato oggi un accorato e dettagliato appello al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Governo, al Parlamento e agli organi di contr ...
26 vite spezzate e 32.500 infortuni in sei anni: la denuncia dell’associazione Precari in Rete-Poste italiane
corriereirpinia.it scrive: L’Associazione “Precari in Rete - Poste Italiane” ha lanciato oggi un accorato e dettagliato appello al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Governo, al Parlamento e agli organi di contr ...
Nuovo successo per “Precari in Rete”: Poste Italiane dovrà pagare anche lo straordinario pre-turno
Si legge su agoravox.it: Storica vittoria per i precari di Poste Italiane! Un plauso va alla costante e tenace azione dell’Associazione “Precari in Rete - Poste Italiane” e al prezioso supporto legale degli avvocati Rocco (..
