Nemiche Le parole che temiamo nuova immagine per Passaggi Festival

In un'epoca di parole che temiamo e stili digitali, il Passaggi Festival di Fano torna dal 25 al 29 giugno con un simbolo evocativo: una vecchia macchina da scrivere Olivetti Studio 44 imbavagliata. Un’immagine potente che invita a riflettere sulle emarginazioni linguistiche e sulla riscoperta delle parole come strumenti di libertà e memoria.

Roma, 20 mag. (askanews) – Una vecchia macchina da scrivere Olivetti Studio 44, imbavagliata da diversi giri di nastro adesivo, pronta per essere riposta e dimenticata, rappresenta la tredicesima edizione di Passaggi Festival, in programma a Fano dal 25 al 29 giugno, organizzata da Passaggi Cultura col contributo di Comune di Fano, Regione Marche, Librerie Coop e il sostegno di sponsor privati. La nuova immagine del festival è stata presentata dal direttore di Passaggi Giovanni Belfiori, insieme con i grafici Andrea Zaccone e Luca Guerra. 🔗Leggi su Ildenaro.it

Immagine generica

Altri articoli sullo stesso argomento

Guerra ucraina, le parole armate e la veritĂ  come vittima
La guerra in Ucraina ci pone di fronte a un conflitto di parole e armamenti, dove la veritĂ  emerge come vittima.

Milano, ecco la nuova ZTL: il regolamento e le regole da rispettare
Milano lancia la nuova zona a traffico limitato nel Quadrilatero della moda, con regole specifiche da seguire.

Diplomazia della Difesa. Così l’Italia può contare nella nuova architettura della sicurezza europea
Il 9 maggio 2025 ha segnato una data storica per l'Europa, celebrando la vittoria sul nazismo mentre si riassestavano gli equilibri geopolitici.

Su questo argomento da altre fonti

“Nemiche. Le parole che temiamo”: l’immagine di Passaggi Festival 2025 firmata dai creativi Andrea Zaccone e Luca Guerra
Da informazione.it: In programma a Fano dal 25 al 29 giugno, organizzata da Passaggi Cultura col contributo di Comune di Fano, Regione Marche, Librerie Coop e il sostegno di sponsor privati.